Un’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 42, comma 5, D.Lgs 151/01, impone di ricomprendere tra i beneficiari del congedo straordinario anche il convivente more uxorio della persona con handicap in situazione di gravità, pur in assenza di una esplicita previsione di legge, avendo la Corte Costituzionale riconosciuto che tale diritto sussiste per i permessi ex L. 104/92.
Costituisce discriminazione in ragione della disabilità non adeguare tenendo conto delle necessità specifiche della candidata le prove selettive per l’accesso al liceo musicale, a tutela dell’esercizio su piano di eguaglianza del diritto allo studio.
Comportamento dell’Amministrazione provinciale consistente nel finanziamento di un numero di ore di assistenza scolastica inferiore a quello previsto dal piano educativo dell’alunno portatore di disabilità – Tardività nell’avvio del servizio – Discontinuità del servizio – Situazione di svantaggio nell’accesso all’istruzione rispetto agli studenti normodotati – Sussistenza di una discriminazione – Diritto al risarcimento del danno non patrimoniale – Sussiste.